mercoledì 25 aprile 2012

una madre

Di certo non esiste una madre che coscientemente voglia far del male ai propri figli, va così contro natura che non può essere. Allora perché esistono tante madri che fanno male ai loro figli? Perché la natura non riesce a provvedere a una quantità sufficente di materia grigia per far sì che le madri possano occuparsi al meglio della loro prole???

15 commenti:

  1. Questo post mi ha toccato in maniera particolare. Anch'io credo che nessuna madre voglia fare intenzionalmente del male ai propri figli, ma purtroppo accade troppo spesso. E ciò accade perché è facile scaricare la frustrazione per la propria vita sprecata (e tu non la sprecherai, già per il fatto che hai paura di farlo) su un esserino indifeso. Da mamma ti dico che è difficile a volte restare calmi, a volte davvero ti saltano i nervi, ma io quando sono particolarmente nervosa o non ne posso di sentir piangere i miei figli, preferisco lasciarli piangere, andare nella stanza accanto, calmarmi e tornare da loro. Ma ripeto non è facile. Per niente. Da figlia avrei da raccontarti tante cose, ma non è il caso di farlo sul tuo blog. Un bacio :*

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    1. Non ho paura di fare errori, ma sono maestra e mi capita spessissimo di vedere madri che amano alla follia i loro figli ma poi agiscono in modi distruttivi per loro e non possono farne a meno. E le vedo anche soffrire quando comprendono cos'hanno fatto. E' ingiusto, è profondamente ingiusto, ma accade tutti i giorni. E' una cosa che mi tormenta pensare a quei bambini e alle loro mamme.
      Poi ti dirò, esistono anche mamme che se ne fregano dei figli, ma in quel caso trovo più rassicurante pensare che si tratti di donne che semplicemente non arrivano a comprendere le esigenze dei figli, c'era una mamma che non voleva comprare libri al figlio di 7 anni perché gliene aveva comprato uno e il figlio lo aveva perso... inutile spiegarle che così avrebbe fatto danno, non lo capiva.
      Bada bene non giudico nemmeno queste donne, son persone che non capiscono.
      Riguardo invece alla rabbia è vero, i bambini a volte ti portano oltre il limite, ma crescendo imparano a capire e a contenersi, se ti consola già dai 6 anni (età in cui inizio a gestirli a scuola) li trovo molto comprensivi, basta solo essere diretti e semplici: "oggi la maestra è stanca e ha mal di testa, non ce la fa se urlate, per favore state buoni" no ci crederai ma funziona ;-)

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    2. dimenticavo, se lo desideri puoi sempre scrivermi privatamente, la mia mail è 7ar7arugola@googlemail.com

      Solo se ne hai voglia

      Bacioni

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    3. Ciao, scusa la mia assenza, è un periodo in cui non riesco a stare al pc per più di mezzo minuto di seguito. Hai ragione tu, ci sono tantissimi modi in cui si può danneggiare un bambino, ma a me per esperienza personale, son venuti subito in mente comportamenti violenti. Io sono d'accordo, ai bambini basta spiegare le cose e loro capiscono. Magari devi ripetergliele più di una volta, ma se ami tuo figlio cerchi di dargli il meglio di te. Certo tutti sbagliamo, ma si dovrebbe imparare dai propri errori. E se poi una maestra (quindi non un'incompetente, ma una persona qualificata) ti fa notare un comportamento sbagliato, cerchi di rimediare. A volte basta solo un pò di buonsenso. Certo che come maestra ne vedi tante di ingiustizie! Però il lavoro che fai è bellissimo e importante per la formazione di questi piccoli ometti/donnine. Ce ne fossero di più di maestre così sensibili.

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    4. tesoro, sono stata assente anch'io, capita quando la vita reale ti reclama! Per il reso fare la mamma è difficile e tutti sbagliano, ma come dici tu l'importante è cercare di migliorare man mano

      un bacione

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  2. Sai qual'è la cosa peggiore? Quando la madre trasmette le proprie paranoie,le proprie manie di inferiorità,i propri vizi,i propri difetti ,quando instilla insicurezza MA la cosa peggiore è che ti ama e lo senti e non la puoi colpevolizzare e poi ti fa soffrire farglielo capire...PANT..prendo fiato..insomma...dovremmo prendere le distanze anche dalle nostre madri,a volte. Sopratutto quando sappiamo che x certe ferite non ci chiederanno mai scusa.

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    1. sì, è davvero terribile, perché comunque la natura prevede che ci sia un legame indissolubile con la madre, almeno sino a una certa età, ma crescendo i legami possono essere allentati o addirittura spezzati, anche se in questo caso ci si fa danno, (ma starà ai singoli individui valutare i pro, i contro e quel che vogliono fare).
      Riguardo alle ferite inferte non sono certa che per alcune non ci chiederanno mai scusa, forse devono solo maturare per farlo, io dal canto mio ho una brava mamma che malgrado i suoi difetti ha saputo farsi violenza per lasciarmi andar via quando io l'ho desiderato e di questo le son grata.

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  3. sai che mia madre voleva gettarmi giù dal balcone quand'ero bambino: ero terribile, mi svegliavo continuamente di notte e non la facevo mai dormire; mia sorella invece dormiva come un angioletto.
    Crescendo la situazione si è invertita completamente: io sono diventato sempre più tranquillo e mia sorella sempre più tremenda.
    Se rivedo tutto quello che hanno sofferto i miei soltanto per crescere due figli mi convinco che il mestiere di genitore è il più difficile del mondo!!!

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    1. Dovevi essere terribile! Lo sai che invece io da brava sorella maggiore volevo mettere mio fratello in congelatore? "E se non ci sta?" chiedeva mia nonna e io serissima "lo tagliamo a pezzetti e ce lo facciamo stare!" ma crescendo si cambia e per fortuna istinti fratricidi non hanno mai varcato la soglia dei 3 anni d'età, al contrario! Adesso ci vogliamo molto bene nonostante le differenze

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    2. anche noi ci vogliamo bene, tuttavia...gli istinti fratricidi non sono ancora del tutto sopiti!!!

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    3. a volte rinascono... anche da me ;-)

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  4. Proprio per questo ho paura di avere i bambini...

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    1. se però si desse retta alla paura alla fine nessuno avrebbe figli

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  5. Forse perchè la specie umana per certe cose segue la natura e per altre se n'è distaccata.

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    1. chi lo sa... o forse perché le nostre esigenze sono davvero troppe per la natura

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