sabato 18 febbraio 2012

Donne che baciano i rospi



Coraggio ragazze, diciamocelo, prima o poi è capitato a tutte di baciare un rospo fermamente convinte che grazie al nostro incondizionato amore si sarebbe tramutato in uno splendido principe azzurro, ma non è mai avvenuto. Né mai avverrà, a meno che non si viva in una favola.
Il mondo è pieno di uomini rospo e anche di donne rospo a voler essere sinceri, ma non tutti sono principi stregati e di certo l'incantesimo non si rompe se non son loro a non volerlo.
Un uomo rospo, per cambiare in meglio, deve essere LUI fortemente innamorato di noi, deve essere giovane almeno interiormente e soprattutto deve volerlo. Esatto: deve volerlo e deve volerlo con tutto se stesso o non cambierà mai. Va da sé che poi tutto questo potrebbe non bastare, perché potremmo avere a che fare con un rospo rospo che non diventerà principe nemmeno grazie alle più mirabolanti pozioni magiche, al massimo diverrebbe un rospo travestito da principe. E' il caso dei pezzenti interiori che anche se ostentano ricchezza e generosità poi spidocchiano su tutto, o dei finti coraggiosi che a parole spaccherebbero il mondo e poi alla prima occasione chinano il capo e vi lasciano nella merda più nera in barba alla cavalleria.
Ora, di cadere nel tranello del rospo-principe è accaduto a tutte (e anche a molti uomini), non c'è nulla di male, un po' di sano romanticismo e di visione rosea della vita non guastano, soprattutto quando si è ancora giovani e ingenue, fa parte dei processi di crescita, quello che bisogna evitare di fare è di continuare a baciare ogni rospo che passa convinte che presto o tardi troveremo il nostro principe, anzi, che proprio quello lì è il nostro principe! Basta ragazze e donne di tutto il mondo, svegliatevi! Se si dimentica del vostro compleanno, è un truzzone impareggiabile, vi avvicina solo per parlare di sesso o scherzare di sesso, se è tonto alla disperazione, cretino oltre ogni immaginazione, malato di gelosia, così preso da se stesso da dimenticarsi di voi il vostro amore non lo salverà, smettetela di baciarlo selvaggiamente perché quello è un rospo destinato a restare rospo e innamorato del suo essere rospo, quindi accantonate questi scarti della palude e cercate qualcosa di meglio, voi siete donne, non ranocchie... o mi sbaglio???


15 commenti:

  1. Avevo capito male e mi rimangio il commento nell'altro post, ora è tutto più chiaro!

    Si, è capitato a tutte..ma secondo me non è che agli uomini succeda di meno..Voglio dire, la donna rospa esiste ed è molto più diffusa di quanto si pensi ma la differenza, per intenderci, non è tra i rospi e le rospe, bensì nella reazione dell'altro. Credo che l'unico modo per amare davvero una persona sia imparare ad apprezzarne i difetti, ad amare anzi prima quelli di tutto il resto. Accontentarsi non vuol dire amare, affatto.

    Vorrei dire una cosa però..
    Io non sono affatto d'accordo con chi pone la donna ad un livello più alto di quello dell'uomo, credo piuttosto che siamo meravigliosi allo stesso modo, seppur diversi. Lo dico perchè spesso sento parlare degli uomini come dei "bambini", e credo che si rischi di farli sembrare dei bamboccioni immaturi, mentre io trovo che sia una cosa stupenda di cui non potrei proprio fare a meno!

    Non sarei mai capace di rinunciare a quei modi da gatto ruffiano quando sono arrabbiata, che viene li e mi coccola piano, come se nulla fosse, come non potrei evitare di sorridere per questo anche dopo la peggiore sfuriata. La cosa incantevole è che ci sono mille altre cose del genere che amo alla follia.

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    1. ovvio, gli uomini bambini, che purtroppo esistono, sono solo un algtro genere di rospetti, niente a vedere con gli uomini veri!
      Da notare chi cerca i principi spesso trova i rospi, chi si "accontenta" degli uomini in genere trova dei gran bravi compagni :-)

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  2. E siamo d'accordo, pero' tante volte baciare un rospo (o una rospa ;) e' anche un segno della disperazione esistenziale nella quale uno/a si trova in un determinato momento della vita quando, terminate le opzioni possibili, ci si butta a corpo morto sull'opzione "ultima spiaggia".
    A questo punto oltre alla domanda: "ma chi me lo fa fare?" ti sorge spontanea anche: "certo che, se fino ad oggi non m'ha filato nessuno/a, sara' il caso che mi dia una regolata".
    Si innesta cosi' un circolo vizioso dove, come in vortice orrendo, avvinghiati da zampe palmate si sprofonda pian piano sempre giu' nella palude...
    Come risvegliarsi a questo punto e trovare il colpo di pinna che ti possa riportare alla superficie? In fondo c'e' un po' di rospo e un po' di principe/ssa in ciascuno di noi, l'importante e' saper gestire bene le percentuali :)

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    1. Saranno anche percentuali, ma quando la rospaggine supera il 70% è bene fuggire :-D

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    2. Comunque la disperazione non è mai una buona consigliera, nelle relazioni personali più che mai! Quel andrebbe evitato è anche il caso opposto: si cerca un principe perfetto e alla fine si resta single a vita...

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    3. ... oppure si decide che un rospo e' principe (perche' DEVE essere lui il principe, e nessun altro) e a colpi di baci lo si vuol trasformare per forza... Alla fine, quando la dura realta' prima o poi viene accettata, o ci si sfoga sulla sfortuna infame o sul resto del mondo che con la sua invidia ci ha privato del principe che CI ERAVAMO predestinati...

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    4. Non mi dilungo su quel che penso di chi addossa i propri fallimenti alla sfortuna, atteggiamento infantile che ci impedisce il benché minimo progresso (se la colpa non è mia non devo modificare nulla di me per il futuro). E' troppo comodo fare così, se la colpa è sempre degli altri o della sfortuna non c'è storia.
      Riguardo a chi agisce come tu dici l'unica cosa buona che si può fare è cercare di risvegliarli, anche se non credo che serva a molto... d'altro canto anche la pietà serve a poco, seppur un simile comportamento ne può muovere tanta.

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  3. Ovidio scriveva: Nec sine te, nec tecum vivere possum (Né con te posso vivere, né senza di te)...

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    1. ma non necessariamente ci si sofferma su di un unico rospo, il peggio è passare da un rospo all'altro!

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  4. Fino a quando non si trova il rospo (o la ranocchia) giusto/a ;)
    Se non si trova c'è sempre il: ritenta sarai più fortunato.

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    1. io confido che i rospi si accoppino fra fra rospi e gli esseri umani fra esseri umani, io dal canto mio prferisco un uomo sia a un rospo che a un principe

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  5. Io sono alle prese con un uomo che "si crede" rospo.
    Un disastro.

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    1. Anche a me è successo in passato, era uscito da una storia devastante in cui la rospa in questione lo aveva fatto sentire una schifezza per troppo tempo, ma se ti consola con tempo e pazienza passa e ne vale davvero la pena :-)

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    2. Lo spero tanto, Tartarugola.
      Non che io abbia meno bisogno di lui di rassicurazioni... Però, questa volta, sembra tocchi a me essere la parte "solida" anche se mi scappa da ridere.
      Ah, mi sono permessa di linkarti.

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    3. Hai fatto benissimo e te ne sono grata :-)

      Riguardo al fatto che tu debba essere la parte solida presta molta attenzione a quel che fai: non è bene cercare di stravolgere la propria natura, tu puoi rassicurarlo e aiutarlo a sentirsi più Uomo, ma non puoi farti carico emotivo di tutto. Una coppia sana è una coppia dove entrambi si possono appoggiare l'uno all'altro, il peso va condiviso o non ce la si fa più. Se hai bisogno appoggiati pure al tuo lui, non gli farà male doversi assumere qualche responsabilità nei confronti della persona che ama.

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