Per me il compito più difficile è quello di alzarsi e di guardarsi allo specchio provando orgoglio per la persona che vi si vede riflessa.
Il compito più difficile è riconoscere che quella persona nonostante gli errori e tutto il resto è rimasta coerente con se stessa.
Ma il realtà il compito più difficile non è specchiarsi e vedere tutto questo, ma agire per tutto il giorno in modo che domani sia possibile tornare a specchiarsi sorridendo.
Guardare i nostri occhi riflessi in uno specchio e non provare nessuna recriminazione è già prova che, malgrado tutto, non siamo poi così male.
RispondiEliminaE se poi riusciamo anche a sorridere di autostima è quanto di meglio si può sperare.
Un caro saluto
è davvero arduo e non è che mi riesca sempre, ma ci provo ;-)
Eliminaun caro saluto a te
sono d'accordo
RispondiEliminagrazie :-)
EliminaLo specchio riflette perfettamente: non commette errori perché non ha pensieri; il pensare significa essenzialmente commettere errori.
RispondiEliminaQuoto tutto quello che hai scritto.
metaforicamente lo specchio rappresenta lo sguardo lucido che si ha quando si guarda con onestà dentro di sé, l'importante è che questo sguardo non resti vincolato alla superficie.
EliminaLieta di averti ritrovato dopo il mio silenzio :-)
Dal punto di vista di quel che vedo dentro sono piuttosto tranquilla (sarà l'eta...); e proprio perchè c'è l'età, i problemi maggiori li ho con quel che vedo fuori.
RispondiEliminaa volte ho anch'io questa sensazione, ma poi ricordo le parole di un uomo che visse in Giudea tanti anni fa e torno a cercare le mie travi e/o pagliuizze perché su quelle almeno so che posso lavorare meglio ;-)
EliminaIo questo problema non me lo pongo nemmeno: sono sempre me stesso il più sinceramente possibile, e tanto mi basta. Se a qualcuno questo non piace, che la disapprovino loro, la mia faccia. Io ho di meglio da fare che autoprocessarmi... :-))))
RispondiEliminase sei coerente con te stesso tanto basta!
EliminaDirei che è già un risultato a cui la maggior parte della gente non prova nemmeno ad ambire e (giusto per puntualizzare) non è che io piaccia molto, ma a volte non piacere è sintomo di una buona personalità ;-)
un abbraccio carissimo